Ha avuto termine il braccio di ferro tra i democratici che controllano le camere parlamentari statiunitensi ed il presidente repubblicano Bush, che andava avanti da più di quattro mesi.
E’ stato rimosso ogni riferimento temporale preciso per il ritiro delle truppe dall’Iraq dalla legge che prevede il finanziamento di 100 miliardi di dollari per continuare le campagne militari non solo in Iraq ma anche in Afganistan (sempre che non si apra in futuro qualche fronte bellico dell’ultimora).La suddetta legge è stata approvata dai democratici che hanno però ottenuto in cambio un serie di incentivi previdenziali che sono più che altro serviti per tener calma l’ala democratica più “Liberal” rimasta fortemente scontenta dall’ accordo implicito siglato con gli avversari politici.
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